Quando la mente è stanca si può appoggiare sul respiro.
Si odono i suoni provenire dall'ambiente ma non si ha più la necessità di assocciare un nome o un pensiero a ogni suono.
La mente è vuota: anche se dovesse affiorare un pensiero, questo è perduto, come il filo di un palloncino azzurro nell'immenso azzurro del cielo.
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